La chiesa di Sant'Ilario, di probabile origine longobarda, nacque come piccola chiesa devozionale dedicata al culto di Maria. La prima testimonianza documentata della chiesa risale alla metà del XIII secolo. Essa viene citata come chiesa Santa Maria e Sant'Ilario da Goffredo da Bussero nella sua opera "Liber Notitiae Sanctorum Mediolani".
L'attuale chiesa fu probabilmente costruita nel 1500 ampliando o ricostruendo quella medioevale. Ne abbiamo notizie certe intorno al 1580 grazie alla descrizione voluta da San Carlo Borromeo delle chiese della Pieve di Olgiate Olona.
Nel 1902, sotto l'impulso del parroco, don Luigi Spotti, iniziarono, con progetto e direzione dell'architetto marnatese Camillo Crespi Balbi, i lavori di ampliamento. Ai lavori parteciparono tutte le famiglie marnatesi prestando, spesso, direttamente la loro opera.
Nel 1902, sotto l'impulso del parroco, don Luigi Spotti, iniziarono, con progetto e direzione dell'architetto marnatese Camillo Crespi Balbi, i lavori di ampliamento. Ai lavori parteciparono tutte le famiglie marnatesi prestando, spesso, direttamente la loro opera.
Don Luigi Spotti, parroco di Marnate dal 1899 al 1934. |
La Commissione preposta alla direzione dei lavori era così composta: ing. Camillo Crespi Balbi, Sozzi Giuseppe, Bombaglio Ambrogio, Celora Antonio, Borsetti Giuseppe, Airaghi Innocente, Bonacina Piero (cfr. Quaresima).
La chiesa fu consacrata nel 1913 dal Cardinal Ferrari. Negli anni 1969-70 furono compiuti importanti opere di restauro.
L'affresco con l'immagine di |
L'altare dei santi Teodolo, Giuseppe e Antonio (olona web). San Teodolo era vescovo di Sion, città che donò un frammento di una campana miracolosa alla Chiesa di Marnate. |
Da Youtube il suono delle campane di Marnate
La chiesa di Sant'Ilario ha un prezioso organo del 1770 costruito dai Carrera di Legnano (olonaweb) |
Bibliografia essenziale
G. Cerana, Marnate, 1981
G. Bonnet, La chiesa di Sant'Ilario in Marnate, 1988
S. Quaresima. Marnate e Nizzolina, 2008
Nessun commento:
Posta un commento