MARNATE: LA COMPAGNIA DIALETTALE MARNATESE

Una scena teatrale della Compagnia dialettale marnatese.  (archivio Rossini)

La Compagnia dialettale marnatese nasce negli anni Cinquanta sotto la regia  di Mario Della Bella, autore anche dei testi.
Fino agli Settanta la compagnia mette in scena al Cinema Tiglio riviste dialettali che si ispirano al mondo lombardo e che riscuotono un grande successo sia a Marnate che nei paesi vicini.

Successivamente, viene ideato il cosidetto "TOMBOLONE" un mix del noto gioco
della tombola, di musiche, balletti e scenette dialettali. Lo zoccolo duro della Compagnia dialettale vi aderisce con entusiasmo e porta ancora in scena i  caratteristici personaggi dell'ultima rivista "Ciapèmala cumè ca la vegn": la Marietta (Lino Colombo), la Rosina (Ambrogio Guidi) e il Gaetano (Sergio Mazzucchelli).
E questo per quasi trent'anni:   sotto le feste natalizie il Tombolone ha sempre riempito a stramisura il Cinema Tiglio. Ed ancora oggi  resiste ai tempi: l'eredità, da circa dieci anni, è stata raccolta dai giovani dell'oratorio San Luigi che tengono viva la tradizione.

L'ingresso del Cinema Tiglio a Marnate. La sala fu inaugurata dal Cardinal Colombo di Milano (Olona web 6 aprile 2014)

I testi della Compagnia dialettale marnatese, tra il serio e il faceto, sapevano cogliere il disagio di un mondo travolto dai nuovi valori della società industriale e consumistica.

Così ad esempio, nel "Canto dei vecchi", presentato anche al Tombolone del 1984  si fa un paragone fra la Marnate dei tempi passati e quella  contemporanea. Pur con il sorriso sulle labbra ne esce un quadro poco confortante:  il benessere e il denaro hanno consunto i vecchi valori contadini. Non si fanno più figli, il cibo è abbondante, ma senza sostanza, i vicini di casa sono dei perfetti sconosciuti....



Un documento molto raro: il testo "originale" del Canto dei vecchi, presentato al Tombolone 1984  presso il cinema Tiglio di Marnate (archivio Olonaweb)