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Gorla Maggiore in una foto degli anni Sessanta |
L’acquisizione del feudo di Gorla Maggiore da parte di Mons. Carlo Giovanni Giacomo Terzaghi
di Sergio Marinotti
Con il dominio spagnolo lo Stato
di Milano conservava ancora molti tratti dello stato cittadino, in cui le città
e le relative oligarchie detenevano ampi poteri e privilegi dai quali erano
esclusi i rurali: le autorità del capoluogo avevano infatti giurisdizione
(sulla città e sull’intera provincia) in fatto di viabilità, commercio di
generi alimentari, calmiere dei prezzi, ubicazione delle attività produttive; i
cittadini godevano inoltre del privilegio di essere tali, in forza al quale
ovunque si trovassero, essi non erano soggetti ai giudici locali, restando
giudicabili solo da quelli cittadini.