sabato 15 marzo 2014

ARCANO: FRATTAIJ IN MILANES

Arcano (Angelo Tremolada), Frattaij in milanes, Milano, Libreria Editrice Cavour, 1971
Frattaij in milanes è una raccolta di poesie di Arcano, pseudonimo di Angelo Tremolada. Il volume fu stampato in 1500 copie numerate e firmate dall'autore. Il libro contiene, inoltre, 8 tavole con dipinti dell'autore. Nella nota introduttiva Arcano fornisce un breve riassunto della sua vita:

 
"Arcano è pseudonimo di Angelo Tremolada. Nato a Milano, da genitori milanesi; sicuramente milanese sino a che esistono registrazioni in S. Eustorgio presso l'archivio degli atti di battesimo, da remota data.
Operaio per vivere; pittore e poeta per quel tanto che basta a separare una propria spiritualità dalle quotidiane esigenze, in aperto conflitto con la reclamizzazione o le facili tendenze artistiche che non di rado sono moda del momento.
Quanto è raccolto in questo modesto libro non è in sequenza di data o di avvenimenti; senza metodicità appaiono come sono stati tratti dalla polverosa, disordinata cartella in cui per anni questi scritti son stati custoditi.
Ringrazio gli amici che numerosi hanno insistito per decidermi a pubblicarli; anticipatamente ringrazio tutti coloro che non conoscendomi avranno la bontà di leggerli."
 
 
p.s. Invitiamo i lettori a inviarci nei commenti ulteriori informazioni su Arcano

7 commenti:

  1. Arcano è un poeta di milanese, forse l'ultimo degno di nota, inspiegabilmente dimenticato.Non è neppure presente nell'antologia del Beretta malgrado la fortunata serie di libri per la Meravigli, i famosi cartapaglia, che crearono un genere. Ancora oggi molti vivono di rendita del suo lavoro senza neppure citarlo. L'idea di raccogliere le parolacce (interdii a beghin e bigott) e i detti meno noti del dialetto meneghino fu sua e le diede la caratteristica patina ironica dell'understatement meneghino che solo l'Arcano sapeva dare.Apparteneva a un gruppo di artisti e poeti, il gruppo Sirio che portò una ventata di cultura, cura di un territorio devastato dalla speculazione edilizia dalla periferia estrema della metropoli che si stava disordinatamente formando, anticipando di decenni (suoi articoli sul giornale di zona 19 a protezione delle cascine e dei navigli) tematiche oggi sotto i riflettori, soprattutto nell'anno dell'expo. Uomo di grandissima cultura, pari solo all' umiltà che trasuda anche in questa breve prefazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La ringraziamo per le preziose informazioni. Se ha ulteriori notizie su Arcano o su altri esponenti della cultura milanese li può postare?
      Grazie
      Fabio e Chiara

      Elimina
  2. Angelo Tremolada era primo cugino di mio nonno Erminio Valenti. La mia bisnonna, Giuseppina Tremolada (sposata a Luigi Valenti dal quale mio padre ha ereditato il nome Luigi), aveva tre fratelli - Carlo, Gismondo e "Mentu" - ed una sorella - Teresa, madre superiora del Sacro Monte di Varese. Angelo era figlio dello zio Carlo. Nato intorno al 1925, lavorava alla Stipel come tecnico per le installazioni telefoniche.

    RispondiElimina
  3. dimenticavo.... la nonna Giuseppina - e quindi anche lo zio Carlo, padre di Angelo Tremolada - erano figlii di un produttore di formaggi. Abitavano in corso Cristoforo Colombo e stavano abbastanza bene. Tant'è che la mia bisnonna andava a scuola in carrozza.

    RispondiElimina
  4. Buongiorno...io ho dei libri del pittore Arcano...con dediche e lettera a mia zia..ho anche un quadro con firma autografata e timbro sul retro..desidero sapere qualche cosa..grazie

    RispondiElimina
  5. Non abbiamo notizie di Arcano oltre a quelle pubblicate. Chiediamo ai lettori, se ne hanno, di postarle

    RispondiElimina
  6. Arcano grande spirito colto e libero

    RispondiElimina