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| AA.VV. La pieve di Olgiate Olona nel Medioevo, Comune di Busto Arsizio, 1984 |
"Il termine Pieve - dal latino plebs, popolo- designò nell'occidente cristiano tanto l'assemblea delle persone battezzate quanto il luogo dei loro incontri di culto. L'organizzazione del cristianesimo nella campagna lombarda, secondo la maggior parte degli studiosi, venne a ricalcare - dopo l'inziale penetrazione missionaria- l'impianto amministrativo in vigore negli ultimi secoli dell'impero romano. Si puntò in genere a collocare le prime chiese con l'annesso battistero nel cuore dei distretti, detti pagi, donde l'appellativo di pagani per gli abitanti. Il centro del distretto non era necessariamente il villaggio (vicus) più popoloso, ma di solito vantava - a differenza dei villaggi vicini- il mercato settimanale ed uno o più altari in onore di divinità rurali quali Silvano, Diana o Mercurio, riuscendo in tal modo ad esercitare coordinamento e richiamo della popolazione circostante".
Tratto dal volume
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