LEGNANO: CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA

La chiesa di Santa Maria Maddalena a Legnano detta anche della Ponzella (olonaweb 30 maggio 2014)

La chiesa di Santa Maria Maddalena fu consacrato nel 1728. Il campanile è in stile veneziano. La chiesa è detta anche della Ponzella dal nome del quartiere in cui si trova.

L'ULTIMO DEI MULINI

 

Segnaliamo il video "L'ultimo dei Mulini" di Sauro Martinelli (da Youtube). Il mulino è quello di Sant'Elena di Pregnana milanese.

SCOMPARSA DONNA A MARNATE. APPELLO PER LE RICERCHE

La signora Orsola di Marnate

Da domenica mattina 25 maggio non si hanno più notizie della signora Orsola di Marnate. La signora ha 56 anni, capelli biondi e un'altezza di circa 1.60.
L'ultima cellula telefonica "agganciata" è stata in zona Viggiù (Va). Chiunque abbia informazioni contatti  immediatamente il numero 392/4528294 (Marcello).

Diffondete questo appello in internet! In particolare pubblicate l'appello nei gruppi facebook.

VEDANO OLONA: CHIESA DI SAN MAURIZIO

La chiesa di san Maurizio a Vedano Olona (olonaweb)

La chiesa di San Maurizio fu edificata nel 1618. Il campanile fu costruito successivamente riutilizzando il materiale del campanile di San Pancrazio. Nella chiesa è conservato il corpo di Sant'Alessandro.

CARLO LINATI E L'INSUBRIA

L'associazione culturale Terra Insubre ha ristampato alcune interessanti opere di Carlo Linati. Possono essere richieste direttamente all'associazione. 

LE BOSINATE

 I Longobardeath: El ridicul matrimoni (da YouTube)

 

Le bosinate sono componimenti popolari in versi e di tono giocondo e scherzoso diffuse in tutta la Lombardia e, in special modo, nell’area Insubre. Le prime tracce attestate di bosinate si rintracciano nel XVI secolo. La loro stagione d’oro fu però l’Ottocento.

Secondo Claudio Beretta il termine bosino deriva dalla regione che da Bodio scende fino ad arrivare a Lodi e Pavia.

Tra le bosinate più famose ricordiamo “El ridicol matrimoni” probabilmente  di Giuseppe Alfieri (1869-1911) composta intorno al 1889. Tra le più belle interpretazioni ricordiamo  quella di Nanni Svampa con gli arrangiamenti di Lino Patruno (l’incisione si trova nella serie “Antologia della canzone lombarda: “La mala e l’osteria”) e, in anni più recenti quella metal  di Mik dei Longobardeath.

VEDANO OLONA: PALAZZO ODESCALCHI

 

Vedano Olona: palazzo Odescalchi, ora sede del Comune (olonaweb 18 maggio 2014)

 

Palazzo Odescalchi fu costruito agli inizi del XVII secolo. Negli anni Trenta del secolo scorso divenne sede del Comune di Vedano Olona.

 

VEDANO OLONA: LA CHIESA DI SAN PANCRAZIO

Il complesso della chiesa di San Pancrazio a Vedano Olona (Olona Web 17 maggio 2014)

La chiesa di San Pancrazio a Vedano Olona risale al X-XI secolo d.C. Fu probabilmente edificata ampliando una chiesa o una cappella di minori dimensioni. All'esterno della chiesa sono stati rinvenuti i muri di fondazione di una struttura quadrangolare, probabilmente l'antico campanile della chiesa.

AA.VV. IL SEPRIO NEL MEDIOEVO

AA.VV. Il Seprio nel Medioevo, Il Cerchio, 2011

"Questo libro ripercorre la storia dell'antico Comitatus- prima ancora Iudiciari- del Seprio nel Medioevo, quando quest'area, oggi appartenente alla Provincia di Varese, rivestiva un ruolo politico, strategico, militare ed economico-commerciale di primaria importanza. I saggi qui raccolti forniscono un quadro completo sulle vicende del Seprio e del suo centro eponimo, Castrum Sibrium, oggi parco archeologico ma un tempo fortezza cardine del sistema difensivo subalpino, distrutta nel 1287 da Ottone Visconti e mai più riedificata".

Dalla seconda di copertina

MARNATE: FESTA SCAIA' 2014

Il manifesto della Festa della Scaià 2014 a Marnate

MARNATE: LA FERROVIA DELLA VALLE OLONA

La stazione di Marnate con il treno della Valle Olona (Foto archivio Giuliano Cerana)

La ferrovia della Valle Olona, erroneamente chiamata della Valmorea, iniziò il suo funzionamento nel 1904. Il primo tratto collegava Castellanza a Cairate. Nel 1916 la ferrovia fu prolungata sino a Malnate e nel 1926 sino a Mendrisio. Nel 1977, con la chiusura della cartiera Vita Mayer la ferrovia smise di funzionare. Sono ancora molti i marnatesi che ricordano sfrecciare in valle "ul Gibuti", nome con il quale veniva chiamato il locomotore.

LA VALLE OLONA NEGLI ANNI VENTI

Carta topografica degli anni Venti del Medio Olona

Anche agli occhi meno esperti non può sfuggire il delicato equilibrio corale di insediamenti umani che caratterizzava il Medio Olona negli anni Venti del secolo scorso. Ogni parte del territorio aveva un proprio nome: Garotola, Belvisi, Marchesin, Deserto ....

Gli antichi nomi dovrebbero essere ripristinati con apposita segnaletica al fine di ravvivare l'antico legame tra l'uomo e la sua terra.

LA PIEVE DI OLGIATE OLONA NEL MEDIOEVO

AA.VV. La pieve di Olgiate Olona nel Medioevo, Comune di Busto Arsizio, 1984

"Il termine Pieve - dal latino plebs, popolo- designò nell'occidente cristiano tanto l'assemblea delle persone battezzate quanto il luogo dei loro incontri di culto. L'organizzazione del cristianesimo nella campagna lombarda, secondo la maggior parte degli studiosi, venne a ricalcare - dopo l'inziale penetrazione missionaria- l'impianto amministrativo in vigore negli ultimi secoli dell'impero romano. Si puntò in genere a collocare le prime chiese con l'annesso battistero nel cuore dei distretti, detti pagi, donde l'appellativo di pagani per gli abitanti. Il centro del distretto non era necessariamente il villaggio (vicus) più popoloso, ma di solito vantava - a differenza dei villaggi vicini- il mercato settimanale ed uno o più altari in onore di divinità rurali quali Silvano, Diana o Mercurio, riuscendo in tal modo ad esercitare coordinamento e richiamo della popolazione circostante".

 

Tratto dal volume

MARNATE: L'AUTOSTRADA MILANO-VARESE

La costruzione del ponte dell'autostrada a Marnate (Foto archivio Giuliano Cerana)

Tra i primati che la Lombardia annovera vi è anche quello della costruzione della prima autostrada del mondo, la Milano/Varese. I lavori iniziarono ufficialmente il 26 marzo 1923, inaugurati dall'allora Presidente del Consiglio Benito Mussolini. Dopo solo 15 mesi di lavoro, tempi impensabili al giorno d'oggi, il 21 settembre 1924 l'autostrada venne inaugurata da Vittorio Emanuele III. Come racconta il quotidiano La Prealpina, lungo tutto il percorso la popolazione vide sfilare il corteo che partito da Lainate giunse a Varese. 

LA PATERA DI PARABIAGO

La patera, un grosso piatto, fu ritrovata nel 1907 a Parabiago

La patera di Parabiago, finissima opera d'artigianato, risale alla seconda metà del IV secolo a.C. e celebra il trionfo di Attis e Cibele. La complessa rappresentazione indica l'eterno rinnovarsi della vita.  Da un punto di vista ideologico l'opera d'arte è espressione del tentativo dell'aristocrazia pagana di arginare il propagarsi del cristianesimo. Alfiere di questa battaglia fu l'imperatore Giuliano che vide nella dottrina cristiana il germe capace di disgregare la weltanschauung meritocratica ed elitaria che aveva edificato e sorretto l'Impero romano. 
La patera è conservata al Museo Archeologico di via Magenta a Milano.

FRANCESCO MAGNI: SCIGULA

Francesco Magni, Scigula, 2004

   

Scigula, suono mantrico,  è il titolo del lavoro di Francesco Magni da Briosco. Musica e terra. Una terra malata, dal volto sfigurato:

 

La mia terra la va in malora

cont la roggia, el ciel, el praa

Ghè pù nient, pù nient de faa

in del foss, ghè pù una rana.

E i ratt fan no graa graa

El me Lamber l'è una fogna

Marmelada in mezz ai caa

 

(La mia Terra)

LEGNANO: IL CASTELLO VISCONTEO

Il castello visconteo di Legnano. In primo piano il fiume Olona (olona web 1° maggio 2014)

 

 

Il primo nucleo del castello visconteo di Legnano  risale alla prima metà del 1200 e fu fatto edificare da Ottone Visconti. Poco alla volta il castello fu ampliato e munito di mura. Nell'Ottocento il castello, persa la sua funzione militare, fu utilizzato come cascinale. Fu abitato fino agli anni settanta del secolo scorso. Dal 1997 sono iniziati i lavori di restauro. E' possibile visitare il castello il sabato e la domenica. Per ulteriori informazioni contattare il Comune di Legnano.