giovedì 7 marzo 2013

MARNATE: VIA INDIPENDENZA

  
Via Indipendenza di Marnate vista da Piazza Sant'Ilario. Sulla sinistra il Circolo.
Foto anni 50 (archivio Giuliano Cerana)
La via Indipendenza è la più importante via di Marnate. Collega piazza IV Novembre e Piazza Sant'Ilario. Nel Settecento era chiamata Contrada Sant'Ilario e successivamente via Maggiore, proprio per sottolinearne la sua importanza.   
 


La via Indipendenza  di Marnate vista da Piazza Madonna
 (archivio Giuliano Cerana)
 
Via Indipendenza di Marnate negli anni Sessanta. Rispetto alla precedente fotografia si nota che una parte dell'edificio d'angolo è stata abbattuta per ampliare la piazza e migliorare la viabilità della via Roma
Via Indipendenza di Marnate negli anni Sessanta
 
 
 

 
Via Indipendenza di Marnate addobbata a festa
(archivio Giuliano Cerana)



Affresco posto all'inizio della via Indipendenza di Marnate (olonaweb 7 aprile 2013)



IL CORTILE DELLA FAMIGLIA FRATUS

Il cortile della famiglia Fratus era il più movimentato della via Indipendenza.  I signori Alessandro e Giulia, originari della bergamasca, zona Caravaggio, avevano 5 figli ed esercitavano la professione di agricoltore. C'era sempre un gran via vai dei loro trattori. Probabilmente sono stati gli ultimi marnatesi ad esercitare il lavoro di agricoltore come prima professione.


Marnate: il cortile della famiglia Fratus negli anni Settanta, in piena attività 
(archivio Alberto Vanetti)



Marnate: il cortile della famiglia Fratus negli anni Settanta, particolare delle pannocchie. Sin intravede anche il signor Alessandro.
 (archivio Alberto Vanetti)


 
Il cortile ormai abbandonato nei primi anni del 2000 prima di essere abbattuto e ricostruito (olonaweb)
Ogni cortile ha il suo portone. (archivio Alberto Vanetti)
 


LA NEVICATA DEL 2006
 
Vi ricordate la grande nevicata del 26 e 27 gennaio 2006?
 
Via Indipendenza di Marnate sotto la neve. 
 (archivio Giuliano Cerana)



Via Indipendenza di Marnate sotto la neve (olonaweb 2006)
 
Via Indipendenza di Marnate sotto la neve al crepuscolo ( archivio olonaweb anno 2006)
 

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