mercoledì 15 giugno 2016

GORLA MAGGIORE: IL CORPO MUSICALE SANTA CECILIA


                              Dal concerto di capodanno 2012. Direttore Massimo Oldani (da you tube)


Le prime notizie storiche relative alla presenza di una banda musicale nel paese di Gorla Maggiore, risalgono all'anno 1900. In quell'anno fece il suo ingresso nella Parrocchia di Gorla Maggiore quale nuovo Parroco, il reverendo Don Pietro Corno che nel suo "Chronicorum" (diario ove il Parroco è tenuto ad annotare gli avvenimenti della sua parrocchia) scrive:


  ... omissis... Nel mese di luglio dell'anno 1900 fui nominato parroco di Gorla Maggiore. Il mio ingresso in Parrocchia non avvenne che il giorno 16 settembre di quell'anno. Il mio ingresso avvenne dalla parte di Gorla Minore, fuori 200 metri dal paese, laddove termina il giardino costa del Parroco.
Fui incontrato da tutta la popolazione, un bambino dell'Asilo Infantile e una ragazza delle Scuole Elementari recitarono delle poesie di saluto. Inoltre preceduto da solenne processione dalla Banda Musicale del paese che per la prima volta si produceva in pubblico, accompagnato da... omissis ... Nel pomeriggio vi furono i vesperi e la processione, allietata anche dal Corpo Musicale di Gorla Minore.
Sappiamo dunque ora con certezza da questo documento, che il Corpo Musicale Santa Cecilia di Gorla Maggiore fece la prima esibizione pubblica nel 1900!
La banda fu ben presto diretta dal maestro Corrado Figini, milanese di origini brianzole, partecipando a numerose manifestazioni molto in voga a quei tempi, guadagnandosi ambiti premi in concorsi provinciali e regionali come ad intra, Monza e Varese. Rimane negli archivi dell'associazione il programma per un Convegno Bandistico svoltosi in Gorla Maggiore il 28 giugno del 1908, con la causale "Pro Oratorio", che vedeva come 1° premio un "gran Diploma di 1° grado con grande medaglia d'oro" e lire cinquanta. Per decine d'anni la Banda oltre ad essere presente a tutte le manifestazioni religiose e civili, tenne i tradizionali concerti nelle feste patronali della Madonna Assunta in Piazza Martiri e di San Rocco all'ex Circolo in via Mazzini; in collaborazione con cantanti lirici, più volte la banda organizzò concerti vocali e strumentali.
La Banda fu diretta sino al marzo del 1935 dal maestro Figini, per passare poi sotto la guida del maestro Natale Alfieri di Monza che mantenne la direzione sino a tutto il 1955.
La sede dell'associazione sin da prima della seconda guerra mondiale, è sempre stata situata nei locali al 1° piano dell'allora Circolo in via Mazzini, che permetteva anche un adeguato … rinfresco dopo molte ore di esercizi.
Nel 1938 venne inaugurata la divisa bianca (ritratta in numerose fotografie) con la particolarità di avere in dotazione scarpe bianche e cappello con pennacchio. Nell'organico della banda figurava allora una persona importante: il bidello. Il bidello aveva compiti importanti: avvisare tutti i musicanti degli impegni, tenere in ordine la sede dell'associazione, accendeva la stufa nelle serate invernali, ed infine per ultimo, ma non in ordine di importanza, teneva e riforniva la cantina, elemento indispensabile per fornire carburante ai musicanti. Per lo svolgimento di tutte queste funzioni il bidello veniva regolarmente retribuito dall'associazione.
Dopo il triste periodo della seconda guerra mondiale, il sodalizio si è riformato con gli elementi rimanenti, con una prima uscita ufficiale avvenuta l'8 o il 9 maggio 1945 per i festeggiamenti e le celebrazioni di fine guerra. E' da notare che nei funerali seguiti alla tragedia del 25 aprile (uccisione per errore di 14 partigiani, da parte di un aereo alleato che non riconobbe la bandiera), la banda partecipò, pur avendo ancora parecchi musicanti ancora sotto le armi. Ne è testimone di questo evento una fotografia appena ritrovata ed esposta recentemente alla mostra “Note di Paese”.
È in questo 1945, che Fior Bortolo il musicista più anziano rimasto in attività, inizia il suo cammino con la banda. Bortolo ricorda alcuni nomi di componenti la banda, con tanto di soprannomi: Albè Carlo al Basso, Albè Giuseppe al Bombardino, Albè Angelo al Quartino (Clarinetto piccolo in Mib), Caimi Riziero alla Tromba, Albè Enrico detto Bacaton al Clarinetto, Banfi Giovanni detto Buldò al Quartino, Banfi Giovanni detto Tumasò al Clarinetto, Macchi Giuseppe detto Casan al Clarinetto, Caprioli Gaudenzio detto Barzuchen al Piston (Flicorno Sopranino), Morganti Pietro detto Murganten o Sbornia Fissa ai Piatti, papà e figlio Montani alla Tromba, Colombo Angelo detto Bialò al Flicorno Soprano, Albè Silvio detto Guron al Clarinetto, Lovati Luigi al Flicorno Tenore che aveva funzioni di capobanda, Lovati Giuseppe al Trombone, Lovati Gaudenzio al Saxofono, Fior Gino al Bombardino, Colombo Giovanni al Quartino e Sax Soprano, Porta Giuseppe detto Pipen al Bombardino, Rossi Angelo detto Bagen al Basso, strumento rubato durante la campagna di Grecia e portato a Gorla a fine guerra, Rossi Vittorio detto Vituron al Basso, Banfi Francesco detto Lughen al Tamburo, Colombo Angelo detto Giulen al Genis (Flicorno Contralto), Rampinini Battista detto Tino Cialò al Basso, Olgiati Giuseppe detto Giontelli al Clarinetto, Erenti Aldo detto Parisen al Clarinetto, Landoni Carletto al Flauto ed Ottavino, Guido Trezzi all'Ottavino, Colombo Gaetano detto Masela al Sax Tenore, Colombo Fiorino detto Buschiò al Genis, il Cascì al Clarinetto, Colombo Angelo detto Masela alla Tromba, Caimi Francesco detto Barlamen al Bombardino poi alla Grancassa, Canavesi Marco detto Pecetto al Genis, Cattaneo Giuseppe detto Cumen al Genis e tanti altri che non compaiono in elenco.
Nel 1947 la divisa estiva venne risistemata e furono acquistati 44 nuovi berretti. Nell'occasione venne svolta una gita a Pallanza (VB) della quale rimane una fotografia storica. La gita fu organizzata e sponsorizzata da Virgilio Bisson, proprietario dell'allora sacchettificio, non ancora passato alla Cartiera Vita Mayer di Cairate.
Nel mese di maggio in occasione del mese della Madonna, si svolgevano anche serate musicali in occasione della festa della Madonnina (nell'omonima via).
Il 1955 è un altro anno importante: arriva il nuovo parroco Don Mario Sculatti e nell'occasione il 22 luglio si svolge un grande concerto in piazza, forse l'ultimo diretto dal maestro Alfieri.
A partire dagli anni '60, la banda cominciò sia a risentire dell'anzianità dei componenti che dell'assenza del maestro, con un periodo di transizione con il vicemaestro Banfi Eligio poi con il maestro Conti Angelo di Tradate. In parte per questi motivi, ma soprattutto perché in quegli anni il numero di componenti diminuiva sempre più, all'incirca nel 1965 la Banda fermò completamente le sue attività. Alcuni elementi continuarono comunque a suonare nelle bande dei paesi vicini come Mozzate, Rescaldina, Figliaro e Locate Varesino.
Gli sforzi di questi elementi furono premiati nel 1977, quando grazie alla spinta dell'allora sindaco Carnelli, con l'aiuto di Girola Abramo, la banda venne rifondata con Pigni Angelo come Presidente.
Purtroppo la banda venne riformata partendo dal… nulla: infatti quasi tutto il parco strumenti, le divise e l'archivio andarono persi sia per la chiusura del Circolo, sia anche perchè alcuni ex musicanti ebbero la non brillante idea di svendere il patrimonio della banda, composto da strumenti, divise, leggii, spartiti e quant'altro. Nel 1977 la direzione bandistica e l'insegnamento agli allievi venne affidato al maestro Terzaghi Innocente detto Cen proveniente da Veniano, che svolse un lavoro improbo, sia per la preparazione del repertorio che per le numerosissime ore spese per l'insegnamento di tutti gli strumenti bandistici ai giovani allievi.
Il verbale di consiglio della prima riunione del 20 novembre 1977 recita così: "Riunitisi i pochi rimasti del complesso, si decide di rinforzare il complesso con degli allievi per non lasciar morire il sodalizio. D'accordo tutti si decide di raccogliere fondi attraverso la popolazione. La prima raccolta fondi portò la cifra di Lit. 417.200, la seconda di Lit. 244.100 e la terza Lit. 121.800".
Il primo consiglio della "nuova era" risulta formato da: Pigni Angelo come Presidente, Girola Abramo come Segretario e come consiglieri Aldizio Guido, Banfi Giovanni-Tumasò, Banfi Giovanni-Buldò, Colombo Angelo, Caironi Mario, Caimi Francesco, Caimi Riziero, Fior Bortolo e Rossi Angelo.
Il risultato di questi sforzi diede vita all'attuale banda a cui per la prima volta parteciparono componenti del gentil sesso.
E' da notare che numerosi furono i ragazzi che si iscrissero alla banda, circa 30. Di seguito riportiamo i nomi dei primi iscritti in ordine di registrazione: Solevo Silvana, Landoni Luciana, Cicognani Elena, Ventimiglia Ornella, Imperato Annamaria, Visentin Sabrina, Martucci Teresa, Millefanti Maria Grazia, Uboldi Nadia, Bacilli Cristina, Colombo Silvia, Fior Roberta, Perin Loredana, Banfi Silvano, Banfi Betty, Lamanuzzi Giovanni, D'Amico Leonardo, Dormeletti Carlo Alberto, Iemmi Gian Mauro, Chiccoli Maurizio, Pigni Walter, Dolcemascolo Rosa, Albiati Paola, Pozzato Annalisa, Pozzato Claudia, Testa Marina, Mariani Marco e Banfi Franco.
Molte di queste persone lasciarono la Banda nei primi mesi o anni, mentre una parte considerevole nel prosieguo dell'attività fu svolta dai seguenti componenti: Albè Paolo, Agostino Ninone Stefania, Banfi Franco, Borio Luca, Bosetti Giovanni, Caimi Francesco Caimi Riziero, Colombo Angelo, Colombo Cesare (bidello), Colombo Claudia, Colombo Fiorino, Colombo Silvia, Corona Sergio, Fior Bortolo, Mariani Marta, Porta Gianni, Porta Luca, Rossi Angelo, Stellini Alessandro.
Alla morte di Girola Abramo avvenuta nel 1989 , la carica di presidente fu assunta dal compianto Angelo Monti, inizialmente coadiuvato come segretario da Colombo Adelio, poi dopo alcuni anni da Albè Mario. Sotto la guida di Monti, la Banda ebbe un buon sviluppo, arrivando a prefigurarsi l'attuale connotazione artistica.
Inizialmente la sede della Banda alla ripresa delle attività era … inesistente, si provava infatti nella cantina di casa Girola, per poi passare nel locale degli "spazzini comunali" sito nel retro del palazzo comunale. Durante una ristrutturazione del palazzo, la sede fu poi spostata temporaneamente nello scantinato della scuola elementare, per poi tornare nel medesimo locale oramai ristrutturato degli "ex spazzini" concesso in comodato d'uso alla sola Banda. La sede definitiva fu progettata e realizzata in occasione della creazione dell'attuale Biblioteca Civica, nata dalle rovine del vecchio cinema Aurora in vicolo Terzaghi.
La nuova sede fu inaugurata Domenica 22 Novembre 1998 alla presenza delle autorità civili e religiose, in occasione della ricorrenza di Santa Cecilia.
In quegli anni il corpo musicale fu dotato di nuove divise; dapprima esse furono la copia delle divise della banda di Mozzate che reciprocamente aiutava e veniva aiutata dalla Banda di Gorla, per poi evolversi sino all'attuale divisa con camicia bianca, cravatta a righe gialle/blu, gilè giallo, pantaloni blu, cardigan e husky per il periodo invernale.
La banda subì diverse vicissitudini dagli anni '80 sino agli anni '90, inizialmente il numero dei componenti iscritti arrivò sino al numero di 40, per poi decrescere per varie defezioni sino a circa 15 elementi. Furono per questo fatti grandi sforzi dal direttivo per incrementare il numero dei componenti, con grande dispendio di energie e di risorse dedicate principalmente all'insegnamento, che veniva impartito già all'inizio degli anni '90 da insegnanti qualificati per ciascuna categoria di strumenti.
Dal 1981 sino al 1995, il Corpo Musicale organizzò annualmente a giugno un raduno bandistico, con la partecipazione di quattro o cinque bande provenienti principalmente dalle provincie di Varese, Como e Milano. Questi raduni hanno riabituato la popolazione all'ascolto di musica bandistica e hanno dato un grande impulso all'attività della banda stessa, con la possibilità di confrontarsi con altre realtà.
La direzione della Banda iniziata sotto la bacchetta di Terzaghi Innocente rimasto in attività sino al 1980, passò sotto la guida del maestro Angelo Conti che la diresse fino al 29 luglio 1987. A settembre 1987 arrivò il maestro Silvio Gussoni che rinnovò il repertorio, portando brani innovativi non ancora diffusi nel repertorio bandistico italiano di quegli anni. A partire dal settembre 1993 la direzione fu affidata al maestro Franco Erenti che introdusse in banda alcuni strumenti non propriamente bandistici, come le tastiere, il basso e la chitarra elettrica.
Infine nel settembre 1998 la direzione venne affidata al maestro Fulvio Clementi che ha portato la banda ad un affinamento dell'esecuzione, puntando molto su alcuni elementi base della musica d'assieme, come: intonazione, esecuzione dei colori (piano, forte ecc…), ritmica ed interpretazione.
Arriviamo ora agli ultimi anni dello scorso secolo ed al giorno d'oggi.
Il 19 marzo del 1999 la banda si è dotata di un "Atto Costitutivo di Associazione" registrato presso la cancelleria del Tribunale di Como con numero di protocollo 2433. L'atto costitutivo comprende anche lo Statuto che si compone di 22 articoli.
Nello stesso anno la banda si è gemellata con il corpo musicale di Vigo Meano di Vigo Cortesano (TN), partecipando a due appuntamenti uno a Gorla e l'altro in Trentino. Dopo un anno di transizione ed un intero inverno passato allo studio, la primavera del 2001 ha visto la partecipazione all'8° concorso nazionale Citta di Cascina (PI) classificandosi al 4° posto.
Gli ultimi anni sono stati contrassegnati dai due concerti annuali svolti in paese: il concerto d'inizio estate ed il concerto di Natale, evento che è diventato oramai una tradizione del paese.
Nel 2003 la banda ha partecipato al 7° Concorso Internazionale Flicorno d'Oro tenutosi a Riva del Garda (TN) classificandosi al 13° posto in terza categoria, a soli 12 punti su 85 dal vincitore. Si è trattato di un appuntamento importante che, a prescindere dal risultato, ha creato un forte spirito di gruppo e la voglia di migliorare ancora per poter partecipare al più presto ad altri appuntamenti musicali in Italia e, forse, in Europa per raggiungere traguardi ancora più importanti.
Nel 2005 si sono svolte le manifestazioni del Centenario, con una notevole risonanza all'interno del paese, sia per la serie di appuntamenti atipici che per la mostra storica inaugurata il 19 novembre e proseguita sino a Natale. Notevole eco hanno suscitato i due concerti del Centenario e d'Assieme tenutisi al Palagorla il 18 giugno ed il 15 ottobre, concerti cha hanno avuto un'enorme presenza di pubblico ed ottime esecuzioni.
Nel giugno 2006 a seguito delle dimissioni del maestro Clementi, l'incarico di direttore è stato affidato al maestro Mirco Garzonio, mentre a partire dal 2007 l'incarico è affidato al maestro Massimo Oldani.
Nel 2010 si è celebrato il 110° anniversario di fondazione. La prima occasione è stata la partecipazione ad un evento umanitario, organizzato dalla caserma Ugo Mara di Solbiate Olona nel mese di marzo, a maggio un concerto-gemellaggio a Lecco con la Banda Alessandro Manzoni della stessa città; poi a giugno con un concerto offerto alla popolazione Gorlese nella rinnovata piazza, ed infine con un altro concerto-gemellaggio con la Banda Manzoni di Lecco proposto in ottobre alla nostra cittadinanza.
Il 2011 ha visto la banda impegnata negli appuntamenti tradizionali di vita del paese. Il 2012 si è presentato ricco di impegni con in più un concerto dagli amici di Cologne Bresciano (BS).
Sabato 23 marzo 2013 è stata per la nostra associazione una giornata molto speciale, ci siamo infatti esibiti in un concerto all'Auditorium di Milano sede dell'orchestra Giuseppe Verdi. Dopo un intenso periodo di prove di preparazione a questo evento memorabile per dei musicisti dilettanti, la tensione nei camerini prima del concerto e durante le prove di acustica, era palpabile. Dopo aver rotto il ghiaccio con l'esecuzione del brano d' apertura vincendo l'emozione del momento, la nostra banda si è superata, con un'esecuzione veramente bella e memorabile.
Il 29 giugno 2014 la nostra banda si è gemellata con quella di Piancamuno (BS), purtroppo la pioggia insistente caduta per tutta la giornata ha un po' rovinato il concerto serale che non si è potuto svolgere in piazza, svoltosi comunque in una bella chiesetta vicino all'oratorio.
Sabato 11 aprile 2015, il nostro Corpo Musicale si è esibito per la prima volta nella sua storia, accompagnato dall'organo della nostra chiesa parrocchiale. Per l'occasione sono stati trascritte per banda ed organo due composizioni: il ocncerto per orchestra ed organo di Corrette ed il famoso adagio di Albinoni.
I 113 anni trascorsi ci danno la spinta per proseguire insieme nel raggiungimento di altri importanti traguardi cui mira la nostra associazione.
La Banda si compone oggi di 39 elementi in tutte le sezioni strumentali:

Flauti
Banfi Alice, Santinello Marco, Scolfaro Antonella, Zanotti Giuliano

Oboe

Drago Enrica

Clarinetti

Boaretto Silvia, Bono Laura, Caprioli Silvia, Tognoni Elena, Tenti Alessio, Volpe Enza, Ziglioli Laura, Ziglioli Sarah

Saxofoni Contralti

Braga Daniele, Colombo Elisabetta

Saxofoni Tenori

Chiccoli Maurizio, Monza Mario

Saxofono Baritono

Carnelli Luca

Trombe

Colombo Pierluigi, Chiccoli Giulio, Landoni Andrea, Mariani Marco, Monza Simone, Pasquali Maria Teresa, Poclen Giuseppe

Corni

Anzini Pietro, Mariani Lorenzo, Ponzelletti Fabio

Tromboni

Anzini Luigi, Mariani Michele, Monza Alessandro

Euphonium

Banfi Franco, Borio Luca, Mazzeo Giovanni

Basso Tuba

Casarotto Emiliano

Percussioni

Mari Amos, Moroni Mattia, Roveda Daniele

Tastiere

Caprioli Rinaldo

Portabandiera

Fior Bortolo


Tratto dal sito http://www.bandagorlamaggiore.it/storia.htm

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