La bella copertina del libro di Peppo Ferri "Fragüi dul tempuindré" |
Nel 1983 la Biblioteca comunale di Gorla Minore editava in mille copie il lavoro di Peppo Ferri "Fragüi dul tempoindre". Peppo dedicava il libro "Ai contadini di Gorla Minore, fecondatori di questo nostro, aspro, lembo di terra lombarda, con ammirata riconoscenza."
La prima parte del libro è una raccolta di filastrocche, proverbi, canzoni, scenette. Nella seconda parte le poesie di Peppo, accompagnate da un breve racconto, dipingono un magnifico quadro di un tempo ormai scomparso. Dalla penna di Peppo rivivono luoghi e persone, la loro umanità, la loro fatica. Molto spesso si pensa che i grandi scrittori siano quelli che compaiono sui libri editi dalle grandi case editrici, quelli che frequentano i salotti televisivi. Non è proprio così. Accanto a noi vivono migliaia di talenti sconosciuti, ma la cui bravura eguaglia e sovente supera quella dei più blasonati e acclamati vip. Peppo è uno di questi. E se leggiamo insieme la vicenda umana del Giuanen, dul Giulietu, della nonna Pina ci accorgeremo anche di quanti eroi silenziosi hanno vissuto intorno a noi...
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