sabato 30 aprile 2016

OLGIATE COMASCO: PRESENTAZIONE DEL SEGRETARIO

La locandina del romanzo di Mario Alzati
Presentazione del romanzo di Mario Alzati a Olgiate comasco

GORLA MAGGIORE: OTTABELLA E LA LIRA

 
La Torre Colombera a Gorla Maggiore. Il quartiere, posto ai cigli della Valle, era il cuore della comunità longobarda. Ancora oggi viene chiamato "Canton Lombardo".

Come indica Mario Alzati nella sua ricerca "Giuseppina e le donne di Gorla Maggiore", Ottabella è la prima donna gorlese di cui si ha una traccia storica. Il documento è un atto notarile del 1176 ove Ottabella e suo marito Giovanni vendono alcune proprietà a Gorla Maggiore. Entrambi sono Longobardi e seguono la legge longobarda. Nel 1176 Gorla Maggiore faceva parte del Contado del Seprio, territorio germanizzato fedele all'Imperatore Federico I. La notte antecedente alla battaglia di Legnano Federico la trascorse a Cairate, presso il monastero di Manigunda. Il 29 maggio alla testa del suo esercito passò entro la Valle Olona per uscirne all'altezza di Olgiate Olona e dirigersi in direzione di Cascina Mazzafame/Borsano per raggiungere Pavia.  I gorlesi  videro quindi dall'alto della Valle l'esercito imperiale ed è molto probabile che  Ottabella vide da vicino i militi. Stando al documento notarile suo marito era mugnaio e necessariamente il mulino era allocato lungo la Valle.

venerdì 29 aprile 2016

ROBERTO BRIVIO: RECITAL


Recital di Roberto Brivio al Festival del teatro e della comicità di Luino nel 2015

mercoledì 27 aprile 2016

L'EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO


L'eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno (foto Olonaweb 25 aprile 2016)


Il primo nucleo dell'eremo di Santa Caterina del Sasso risale al XII secolo a opera di Alberto Besozzi.  Dalla Valle Olona l'eremo si raggiunge in circa un ora di strada. A nostro parere la via più veloce è uscire dall'autostrada a Vergiate, raggiungere Ispra passando da Monate e da Ispra dirigersi verso Leggiuno.  



lunedì 25 aprile 2016

MILANO: MERCATO DELL'ANTIQUARIATO DEI NAVIGLI

Il mercatino domenicale dei Navigli (foto Olonaweb 24 aprile 2016)

Ogni ultima domenica del mese si svolge a Milano lungo il Naviglio Grande, via Vigevano e vie limitrofe un grande mercato dell'antiquariato. La qualità è buona e numerosi sono gli espositori. Le merci sono di buon livello e hanno mediamente un costo più elevato rispetto al mercatino di Senigaglia. Per visitarlo discretamente serve almeno una mezza giornata. Consigliamo la visita la mattina in quanto vi è meno gente ed è possibile muoversi e chiedere ai commercianti informazioni con maggiore facilità. Per arrivare ai Navigli si può utilizzare la linea Verde della metropolitana e scendere a Porta Genova. Per chi arriva dalla Stazione di Cadorna consigliamo di fare il percorso a piedi, della durata di circa 20 minuti.


sabato 23 aprile 2016

MARNATE: LAPIDE AEBERTUS

Particolare della lapide di Aebertus (1074) ove viene indicato il nome di Marnate


La lapide in marmo del nobile longobardo Aebertus, morto l' 11 luglio 1074 , contiene la prima citazione del toponimo "Marnate". Oltre a Marnate compaiono anche i toponimi di altri due località della Valle Olona: Gorla Minore e Castegnate. La lapide contiene i legati testamentari del nobile che lascia i suoi beni alla chiesa di San Nazaro della Pietrasanta, piccolo tempio che si trovava nei pressi di piazza Cordusio, nel cuore della Milano medioevale, ove era allocata la "curia ducis", ovvero il centro del potere longobardo. La chiesa e tutto il  quartiere medioevale sono stati demoliti negli anni 1887-1888 per creare l'asse viario delle vie Dante e  Meravigli e speculare sulle nuove costruzioni. Come nota Giuliano Cerana, la mappa catastale di Marnate del 1721, individuava ancora due terreni di aratorio appartenenti a detta chiesa.
La lapide era collocata nella parete destra della chiesa e con molta probabilità in San Nazaro si trovava anche il sepolcro di Aebertus. Attualmente è conservata nel deposito lapideo del Castello Sforzesco. E' stata catalogata al numero 371 da Emilio Seletti nel volume "Marmi scritti" del 1901.

martedì 19 aprile 2016

IMMAGINI DI CASTIGLIONE OLONA

 
Il volume contiene le fotografie di Mario Carrieri. I testi sono di Enrico Cattaneo e Gian Alberto Dell'Acqua. Il volume è la riproduzione con qualche integrazione del volume edito nel 1976 dalla Cassa di Risparmio delle Province Lombarde

domenica 10 aprile 2016

GIOVANNI BARRELLA: SOO BEN CHE L'E' MINGA INSCI'

Giovanni Barrella, Soo ben che l'è minga inscì, Milano, Stamperia di Terragni, 1929 (?)
 
 
Il volume raccoglie cinquanta "couplets" che, come sottolinea Barrella nella sua introduzione, non vogliono essere delle liriche.  Il libro è interessante da un punto di vista storico soprattutto per le numerose fotografie che ritraggono Barrella.

martedì 5 aprile 2016

PAOLO TAMAMICHEL: LA GIACA DA PELL


Canzone del cantautore Paolo Tomamichel. La canzone è del 2002 inserita nel cd "L'ann ch'al taca"

sabato 2 aprile 2016

TORNAVENTO: SETTE INSETTI ALLA DOGANA


Il  manifesto della mostra fotografica di Gian Luigi Fiorin corredata dalle note di Luciano Turrici